mercoledì 16 novembre 2016

SAI CHI VOTI – BILANCIO DI 100 GIORNI

Sono trascorsi 100 giorni dall’inizio del mandato dei sindaci che hanno aderito alla campagna Sai chi voti. Il tempo vola e con le promesse bisogna fare i conti.

Amari per questa volta, perché sono solo 2 i sindaci promossi su 12 aderenti: Ilaria Caprioglio, Sindaco di Savona, e Alessandro Canelli, primo cittadino della città di Novara. Solo loro infatti hanno dato attuazione alla promessa elettorale di introdurre una norma che preveda audizioni pubbliche nelle municipalizzate.

I 10 bocciati appartengono a situazioni differenti. Il Sindaco di Torino, Chiara Appendino, ha proceduto con nomine “tradizionali” per il Presidente AMIAT e per un Consigliere TRM. Virginio Merola, prmo cittadino di Bologna, non solo ha proceduto con nomine alla vecchia maniera, ma ha deliberatamente ignorato il rilievo di una consigliera appartenente ad una lista civica che ha voluto ricordare gli impegni presi.

Non si sottrae alla lunga lista nemmeno Virginia Raggi che a Roma, per ATAC ha scelto di procedere con nomine vecchio stampo. Ci sono poi i silenzi di Davide Galimberti, Sindaco di Varese e le esternazioni di Andrea Cassani, Gallarate, che ha pubblicamente dichiarato “le audizioni pubbliche non sono la nostra priorità”.

Ad oggi, il Comune di Latina ha comunicato che sta procedendo alla stesura di indirizzi per la nomina di rappresentanti nelle municipalizzate, mentre il Consiglio Comunale di Trieste  ha effettivamente approvato una delibera per nuove norme per le nomine, ma senza alcun riferimento alle audizioni pubbliche. Anche Caserta, Brindisi e Vittoria hanno indicato che stanno approvando un regolamento nomine, ma ad oggi nessuna traccia.

La campagna era stata promossa da Riparte il futuro, noi di Transparency International Italia, Associazione Pubblici Cittadini. ActionAid, Movimento Consumatori, Carte in Regola, Diritto di sapere, Liberi cittadini, Cittadinanzattiva, Cittadinireattivi, Openpolis, Movimento Federalista Europeo.

Attraverso la piattaforma digitale www.saichivoti.it  ben 100 candidati sindaco delle 30 città più popolose hanno potuto sottoscrivere il loro impegno su 4 temi chiave della trasparenza: pubblicazione del proprio CV, dichiarazione della propria situazione giudiziaria e dell’assenza di conflitto di interessi, e l’impegno ad introdurre, in caso di elezione, il meccanismo delle audizioni pubbliche per tutte le nomine apicali in enti, consorzi o società che spettano al comune, entro i primi 100 giorni di amministrazione e mediante una modifica del Regolamento comunale. Ma come abbiamo visto le cose non sono andate come avrebbero dovuto.

“L’esito della campagna #saichivoti, con solo 2 sindaci su 12 in grado di mantenere l’impegno preso in campagna elettorale ci ricorda una cosa importante: la trasparenza non va difesa solo dagli attacchi di corrotti e corruttori, ma anche e soprattutto da chi ne fa un vessillo propagandistico per accaparrare voti in più” il commento del nostro Direttore Davide Del Monte.

 

Comunicato Stampa

 

Ne parlano…

Corriere della Sera

La Stampa

Il Fatto Quotidiano

Lettera43

Agenzia Italia

VaresePress

News24



Fonte: https://www.transparency.it/sai-chi-voti-bilancio-di-100-giorni/

Nessun commento:

Posta un commento