Una della caratteristiche più famose di Saturno, dopo gli anelli, è l’impressionante tempesta esagonale fotografata dalla sonda Cassini.
Osservata per la prima volta nel 2012 la complessa rete di nubi è apparsa da subito di colore blu per la natura dei gas che la compongono. Ma un’ulteriore osservazione, realizzata nel mese di settembre, ha rilevato un cambiamento radicale della tonalità della tempesta che appare, ora, giallo oro. All’origine del fenomeno, secondo le prime ipotesi, potrebbe essere il cambio di stagione. In pratica, secondo gli esperti, con l’approssimarsi dell’estate, prevista per il maggio del 2017, aumenterebbe la produzione di nebbie fotochimiche.
In sostanza, dopo l’osservazione della sonda, l’imponente sistema di tempeste di gas è stato illuminato dai raggi del Sole per l’intero periodo “primaverile” con particolari reazioni fotochimiche che hanno portato all’aumento di nebbioline che, per l’effetto barriera dell’atmosfera, sono rimaste bloccate tra le nubi. Per comprendere il fenomeno è indispensabile tenere presente che Saturno vive l’avvicendarsi delle stagioni in un anno della durata di 29 anni terrestri. L’ultimo periodo invernale è iniziato nel 1995 concludendosi nel 2009.
Fonte: scienzenotizie
Tratto da: terrarealtime
Fonte: https://ununiverso.it/2017/01/16/scienziati-sotto-shock-saturno-sta-cambiando-colore/
Nessun commento:
Posta un commento