domenica 8 gennaio 2017

Ecologia e risparmio con il Tetto Ventilato

Oggi curiosa di natura ospita il guest-post di Sara De Nardi che ci parla di come si può essere ecologici e risparmiare anche nelle nostre case con il tetto ventilato.

La Terra ci è stata solo data in prestito, per questo motivo dobbiamo cercare di tutelarla e di lasciarla al meglio alle generazioni future che saranno qui dopo di noi. Questo pensiero dovrebbe accompagnare anche la scelta relativa ad interventi di ristrutturazione e di rifacimento riferiti alla propria casa, e forse è proprio per questi motivi che in tanti stanno scegliendo di optare per un Tetto Ventilato negli ultimi anni.

Se, infatti, i Governi di tutto il mondo cercano di sensibilizzare la popolazione sugli importanti temi dell’ecologia e del risparmio energetico, è anche vero che passare all’azione diventa spesso difficile. Ma sono i piccoli gesti a poter fare davvero la differenza.

E se nel momento in cui si ci approcci a dei lavori che possono modificare la propria casa si desideri andare a coniugare questi diversi aspetti, il primo passo sarà già stato fatto.

Il Tetto Ventilato è, per questo, uno strumento in grado di toccare positivamente tali tematiche. Ma in quale modo?

tetto_ventilato

Ecologia e risparmio con il tetto ventilato

Innanzitutto, tale manufatto è in grado di ridurre notevolmente il dispendio energetico nell’ambiente domestico, e non solo. La ventilazione e l’isolamento termico che vengono garantiti dalla sua realizzazione daranno l’opportunità a chi abbia optato per la sua costituzione di risparmiare migliaia di euro ogni anno. In particolare, si stima che per una casa famigliare il risparmio possa raggiungere i 3 mila euro in un anno, tra bollette della luce e del riscaldamento.

Le conseguenze di questo risparmio sono evidenti anche da un punto di vista ambientale. Infatti, dovendo riscaldare meno la casa d’inverno, e raffreddarla poco d’estate, si disperderà un numero ridotto di sostanze inquinanti all’interno dell’ambiente. E se il riscaldamento globale, con tutte le conseguenze del caso, è provocato proprio dal nostro inquinamento, questo intervento non potrà che essere positivo per la Terra.

Inoltre, il rispetto dell’ambiente potrà essere assicurato anche nel momento stesso in cui ci si occupi di progettare e realizzare il Tetto Ventilato.

Come prima cosa, infatti, sarà possibile rivolgersi ad un architetto o un geometra in grado di provvedere alla realizzazione di un piano dei lavori ottimale, capace, cioè, di garantire il più possibile la riduzione dell’inquinamento. Dai materiali alla struttura, tutto potrà essere programmato tenendo a mente questi importanti elementi.

Inoltre, nel momento in cui si vada a realizzare il progetto stesso sarà possibile compiere un’ulteriore scelta consapevole. Si potranno ricercare aziende che forniscano materiali ecologici e che utilizzino sistemi non inquinanti per la costruzione del tetto.

Un esempio classico è la scelta relativa alla costruzione di un Tetto Ventilato in Legno: si potrà ricercare un fornitore che garantisca che il legname provenga da fonti certificate e che, quindi, non sia stato prelevato da aree a rischio per il disboscamento.

Ecco perché in quest’epoca in cui anche i più piccoli gesti possono davvero fare la differenza, è necessario cercare di capire se il Tetto Ventilato possa essere la soluzione ottimale per la propria casa.

E forse, pian piano, saranno sempre di più coloro che guarderanno alla copertura degli immobili come ad un simbolo di consapevolezza e tutela dell’ambiente.

Grazie a Sara De Nardi per questo guest-post. Vi invito a visitare il sito Tetti Ventilati per maggiori informazioni.




Fonte: https://curiosadinatura.com/2016/11/11/ecologia-e-risparmio-con-il-tetto-ventilato/

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